Epimorfismo


Diciamo che si ha un epimorfismo se abbiamo un morfismo e l'applicazione f e' suriettiva :
cioe' la seconda struttura viene tutta coperta
definizione:
Date due strutture (A, x) e (B, ) dotate dell' operazione x sull'insieme A e sull' insieme B se l'applicazione
f: A -> B
e' un morfismo ed e' suriettiva allora f e' un epimorfismo fra le due strutture.

Vediamo un esempio di epimorfismo:
Consideriamo le due strutture
(R, x)          cioe' l'insieme dei numeri razionali con l'operazione di moltiplicazione
(R+,)        cioe' l'insieme dei numeri Reali positivi o nulli con l'operazione di moltiplicazione
Per farti capire meglio ti lascio le moltiplicazioni con simboli diversi
Consideriamo l'applicazione
f: R -> R+       f(a) = a2        che trasforma ogni numero nel suo quadrato
Applichiamo la definizione di morfismo per due elementi a e b di Q
f(a)f(b) = f(a x b)
a2 b2 = (a x b)2
per mostrare la validita' dell'uguaglianza basta ricordare la regola del prodotto fra due potenze con lo stesso esponente ma con basi diverse
quindi f e' un omomorfismo fra le due strutture (l'operazione e' la stessa), e, siccome ogni elemento in R+ deriva da elementi di R e l'insieme R+viene esaurito, (si tratta della funzione tipo parabola con vertice nell'origine ) f e' suriettiva, quindi si tratta di un epimorfismo
non si tratta invece di monomorfismo perche', a parte lo zero, un elemento di R+ e' ottenuto sempre da due elementi di R

Pagina iniziale Indice di algebra Pagina successiva Pagina precedente